Semplicefare

Le barzellette iniziano sempre dicendo"la sai l'ultima" in questo caso per il fine settimana si intende l'ultimo numero della targa della nostra auto.O forse il primo....ma la mia auto a quale euro appartiene?oggi è pari o dispari?ma se devo passare per soli 10 metri,posso!... se vado in un altra città?

Come riporta la tradizione sono i tre giorni più freddi dell'inverno,sono i giorni della merla.

Dosi:750gr. carote-funghi freschi-6 cucchiaiate di olio.Tagliate le carote a rotelle,lavate i funghi in acqua acidula,asciugateli e se sono piccoli lasciateli interi,se grossi tagliateli in quattro.Fate cuocere le carote con due terzi di olio,sale e pepe in una casseruola ben chiusa e i funghi allo stesso modo con il resto dell'olio e in più qualche goccia di limone.Quando carote e funghi sono a metà cottura,mescolateli e fateli bollire ancora quanto più è possibile lentamente,per una buona mezz'ora e servite questo piatto eccellente solo spolverizzato di prezzemolo o per contorno a costolette di vitello dorato e fritte al burro.

La traduzine significa viaggio era una parola pronunciata sopratutto negli anni 60-70 per chi faceva uso di allucinogeni come lsd.A quei tempi io ero un ragazzo e come tanti altri si andava ai raduni al parco Lambro o l'alpe del vicerè per ascoltare la musica e rivivere la nostra Woodstock all'italiana.Era facile per i giovani trasgredire,faceva parte del gioco,purtroppo per alcuni il "viaggio" fu senza ritorno.Non è cambiato nulla da allora,solo i luoghi e i tipi di uso di droghe.Ma quanti modi esistono per dimenticare e fuggire dal quotidiano?Non è difficile subire la dipendenza da altre situazioni oltre la droga,le macchinette mangia soldi,le scommesse,i video giochi i social nework e chissà quant'altro.Situazioni che consideriamo innocue per la nostra salute,ma che in realtà ci bevono il cervello. 

Lo smalto è un tipo speciale di vetro formulato chimicamente per aderire alla superficie dell'argilla o per fondersi antro l'impasto.Pressochè tutti gli oggetti di uso pratico vengono smaltati e diventano così resistenti all'acqua,robusti e facili da pulire.Lo smalto può essere lucido o opaco bianco o colorato,i tre ingredienti essenziali di uno smalto sono la sicice(l'elemento che forma il vetro) il fondente (che cotribuisce alla funzione dello smalto) e l'allumina (che garantisce la stabilità).Gli altri componenti ceramici comunemente usati per smalti e impasti sono miscele di minerali,ossidi e componenti chimici.La maggior parte di questi si presenta sottoforma di polvere finemente macinata ,identificabile dal calore.Queste materie prime traggono la loro origine da depositi di terre e rocce,Per i principianti e i dilettanti non occorre una conoscenza immediata e approfondita della chimica degli smalti e dei test.La cosa più importante per loro è riuscire produrre...

E se magari! e se avessi...e se....Chi per una volta nella propria vita non si è posto questa domanda?E se quel giorno invece di andare a destra fossi andato a sinistra? se! gli avessi risposto con un solo sì?Oggi come sarei?

Dosi:cervello di vitello,prosciutto cotto,mollica di pane,latte,2 uova,sale,pepe.Mettere a bagno il cervello di vitello in acqua fredda per almeno un ora,poi immergerlo per alcuni minuti in acqua bollente,spellarlo bene e passatelo a setaccio.Unitevi un pò di prosciutto cotto tritato,della mollica di pane inzuppata nel latte,spremuta e passata al setaccio e infine i due tuorli di uova,sale pepe e i bianchi montati a neve.Mesolate bene in modo che il composto rimanga omogeneo,versate l'impasto in uno stampo di pirofila precedentemente imburrato e fate cuocere in forno a calore moderato.

Un tempo bastava semplicemente poter alzare lo sguardo lungo una via per ritrovare l'insegna in legno o in ferro battuto di una locanda o di una bottega di artigiano.Oggi se percorriamo una qualsiasi strada in periferia o in città possiamo accorgerci di quanti cartelli piccoli o grandi pubblicizzano articoli di ogni genere,persino le radio,i giornali e programmi televisivi propongono in continuazione spot pubblicitari.

Si è aggiunta anche Daniela grazie!adesso siamo in dodici come i mesi dell'anno...

Consideriamo la parola spazio, pensiamo subito ad un luogo ampio,esteso.Usiamo anche questa definizione  per giustificare la vendita di nuove abitazioni,purtroppo per un sacco di esigenze sempre più piccoli. 

Il vaso è considerato un contenitore per fiori,ma può diventare un oggetto unico,scultura,materia e colore. 

Miaooo, bau bau,miiiaooo,bau bau bau,ffffff,cai caiiii.

Dosi: 600 gr. di trippa di vitello,succo di limone,formaggio,prosciutto crudo,1 uovo,pangrattato,prezzemolo,2 carote,sedano,cipolline,salvia,basilico,vino bianco. Procuratevi la parte liscia della trippa di vitello,tagliatela a quadrati regolari,spruzzateli con il succo di limone e salateli.A parte preparate una dadolata di fontina ( o gruviera) e prosciutto crudo unitevi l'uovo,pangrattato e prezzemolo.Distribuite questa farcia sui quadrati di trippa poi riunite al centro i quattro angoli e legateli.Disponete i fagottini in una casseruola,unitevi i legumi tritati,ricoprite di vino e fate cuocere adagio.

Forse un giorno le indosserò di nuovo e proverò a volare

Collane braccialetti realizzati in ceramica rakù e porcellana, per le legature si sono utilizzati diversi materiali come la corda ,i tessuti ,il cuoio ,il rame.

Personalmente preferisco utilizzare nelle cotture a rakù  pochi colori,i gialli,gli aranci ma sopratutto il bianco accostato al nero della riduzione.

Una scatola da aprire senza pungersi le dita... 

Una cosa che piace fare a molti bambini è di mettersi a testa in giù e di guardare il mondo sottosopra.Vederlo,forse apprezzarlo, o forse solo giudicarlo da un'altra angolazione.

Ricordo ancora le prime feste organizzate a casa di amici nei seminterrati oscurati con delle tende alle finestre,ascoltando canzoni su giradischi a 45 giri.Poi l'eccitazione del primo ballo,poterla finalmente stringerla fra le braccia,la ragazzina con cui avevo tentato per settimane di fare il filo.Ballai goffamente ,trascinato dai suoi movimenti,lei che era più matura rispetto alla nostra età di ragazzi.Come non dimenticare il profumo dei suoi capelli,di averle sfiorato le sue guance e di aver scoperto che anche lei desiderava donarmi un bacio.

Come mi mancano alcuni giorni caldi di primavera,restare di mezzogiorno al sole.Immobile come una lucertola sdraiato almeno per una oretta e magari farsi pure un pisolino...

Si dice" c'è chi scende e chi sale" ma forse su questi gradini  non è del tutto facile ne scendere ne salire. 

Sono una teiera tozza sì un manico è questo e il beccuccio è quì quando fa pressione fischierà prendi il latte e versalo quà

Dosi:600 gr. mele sbucciate-200gr.farina-100gr.maizena-1 uovo-100gr.zucchero-1 bustina lievito,latte ,scorza limone,100gr.noci. Mettere la farina in una terrina piuttosto grande e unitevi poi una tazza di latte,il limone,lo zucchero,almeno due cucchiai e l'uovo:ottenere così una specie di pastella piuttosto molle.Preparate quindi le mele sbucciate divideteli a spicchi abbastanza grossi e liberateli dai torsoli.Unite l'impasto prima il lievito e subito dopo le mele rimestandole con un cucchiaio di legno ed amalgamandole bene al composto.Ungete e infarinate una teglia,versatevi dentro il composto.A parte avrete intanto rotto le noci cercando di non schiacciarle e divise in due le metterete nel pentolino di acqua bollente per qualche minuto per liberarle dalla pellicina.Così spellate le metterete sparse sulle mele;da ultimo da ultimo spolverate tutto con lo zucchero rimasto e passate in forno.

C'era una volta al di là dei monti oltre il mare,un palazzo dove viveva una fanciulla speciale,il suo nome era Dindoro e cantava come un usignolo.Era bella e felice,ma un brutto giorno un re crudele la volle rapire,pensava che forse tenerla in gabbia lo poteva divertire.Ma quando per tristezza Dindoro stava per morire,un buon principe lo venne a sapere,in sella al suo cavallo,d'avanti ai suoi soldati partirono tutti per l'avventura ben armati.Il re cattivo fu catturato,da prima bastonato,ed in fine per punizione rinchiuso in prigione.Dindoro era così bella e felice che il principe la volle portare nel suo castello per poterla sposare,insieme vissero per lungo tempo in un regno lontano e incantato.La storia è così bella e a lieto fine che ancor oggi viene narrata,da molte mamme ai loro bambini,per farli dormire nei loro lettini.

Quante volte ci siamo posti la domanda"un giorno presto o tardi dovremo lasciare questa vita"Partire abbandonare questo corpo e questo mondo per andare nell'aldilà.Ma esiste davvero? perchè per quello che ne sappiamo mai nessuno è ritornato indietro per dirci"Ma è bellissimo!si sta da Dio"Partiremmo senza portarci dietro nulla e ci sarà chi si chiederà"ma come!così presto?"altri penseranno"era ora non ne potevo più"Già l'aldilà,il paradiso,l'inferno,campi elisi,ade,valhalla ecc.ecc. abbiamo dato un probabile nome ad un luogo per credere e continuare.E se invece non ci fosse davvero il nulla?Quanti a questo punto si saranno fatti quest'altra domanda"ma in fondo,perchè e a chi serve"Io mi sono tenuto una risposta di riserva e se fosse solo perchè dobbiamo imparare da generazione sopra generazione a convivere in pace fra noi a goderci quello che abbiamo con serenità e semplicità.Circondarci di cose piacevoli per i nostri oc...

Vuoi giocare con meee!!

Se non c'è alta temperatura non c'è ceramica.Parlare di alta temperatura non ha significato se non si ha il mezzo per verificarla e misurarla.Se si osserva un chiodo esposto alla fiamma del bruciatore della cucina a gas si nota come cambia colore,dal nero-bruno,al rosso ciliegia scuro,al rosso vermiglione,all'arancio,al giallo luminoso,alla luce bianca.Ogni colore corrisponde ad una precisa temperatura come risulta dalla tabella indicativa delle temperature che interessano la ceramica osservando attraverso la spia del forno.(Rosso bruno 520-550°c) (Rosso scuro 650-700°c) (Rosso vivo 800-850°c) (Rosso chiaro 900-950°c) (Arancione 1000-1050°c) (Giallo chiaro 1200°c) bianco oltre.Un ceramista esperto guardando nella spia del forno è capace di stimare con buona approssimazione la temperatura interna.Altri sistemi di controllo per riconoscere la temperatura dei forni sono i coni,il pirometro ottico,il galvanometro.

Quando prepariamo dei servizi da te,da caffè,in genere da sei pezzi o servizi da tavola dobbiamo sempre considerare di realizzare almeno uno o due in più.Può succedere che nei vari passaggi di lavorazione possa cadere un pezzo e rompersi.Quindi, conviene avere una probabile riserva, se nel caso va tutto bene si possono utilizzare sempre come campioni.

Gli amici,i parenti,le persone che in genere conosciamo formano la nostra tribù.Per riconoscerli,per ritrovarli,abbiamo raccolto i loro nomi,gli indirizzi e i loro numeri telefonici nella nostra rubrica,nel cellulare e per email.Appartenere ad una tribù ci tiene uniti,il tam tam di poter comunicare anche a grandi distanze ci rende sicuri,serve a dimostrare dove siamo,cosa facciamo e dove andiamo.

Quando si considera la ceramica la durezza è riferita generalmente al prodotto crudo da lavorare,oppure al pezzo cotto ed è in relazione ai requisiti che deve possedere per soddisfare gli scopi per cui è stato realizzato.Per esempio un piatto deve essere duro per resistere:alla presa per il bordo,allo strofinio delle posate,alla pecussione di corpi contundenti,alla pressione da impilamento,inoltre deve resistere agli sbalzi repentini di temperatura(freddo caldo)e alla corrosione(acido).Un altro esempio il mattone deve resistere a sopportare il peso di un edificio,deve essere poroso e deve potersi facilmente spaccare.

Un pezzo ceramicoè già una forma più o meno funzionale che può essere di per sè stessa già decorativa o può essere completata con una decorazione.La decorazione può essere ottenuta con smalti colorati oppure con colori sottovernice cioè con colori a grande fuoco oltre 650°gradi o a piccolo fuoco 500 e 600°C.La materia fondamentale caratterizzante i colori ceramici è data dagli ossidi metallici che resistono alle temperature.Importante è sapere che il colore a crudo è differente di quello cotto,per cui il ceramista quando opera deve prefigurarsi ciò che risulterà dopo la cottura.Più facile da usare sono i colori sopra vernice,a piccolo fuoco,che vetrificano a temperature attorno i 500 e i 600°C richiedono tecniche semplici ed estremamente pulite.

Chi perde o sciupa un libro avuto in prestito,ne acquisti uno nuovo;far finta di essersi dimenticato di averlo avuto in prestito o restituirlo in cattivo stato,è molto più grave che confessare apertamente la propria disattenzione.D'altronde può capitare a tutti un incidente del genere.

A volte,mi diverte giocare con il doppio senso delle parole,lo faccio anche con i titoli delle mie illustrazioni.In questo caso però le parole" ho le tasche piene" non si riferiscono ad una situazione portata al limite della pazienza.Per abitudine e non per profondo senso da ecologista,non getto mai carte o simili per terra,li tengo in tasca.Capita a volte,di dimenticare di svuotare le tasche dei pantaloni prima di metterli in lavatrice.Il risultato è di ritrovare dopo il lavaggio delle palle simili a cartapesta.

Solo il pensiero di cucinare insetti,rettili come avviene in molte parti del mondo non mi entusiasma per niente.Un giorno forse però potremmo recarci al supermercato e aquistare barattoli di cavallette o di quale altra specie di insetti.Sembra che per combattere la fame nel mondo, il nutrirsi di insetti sara una  probabile nuova frontiera.Del resto gli insetti sono ricchi di proteine e poveri di grassi.Consiglio comunque chi volesse provare questa ricetta facile facile.Cioccolato fondente scioglierlo a bagno maria,versarlo negli stampini  fino alla sua metà,aggiungere delle cavallette,riempire il resto di cioccolato,poi servire.Buon appetito. 

Dopo il bagno converrebbe concedersi sempre un quarto d'ora di reazioni (particolarmente indicata per i cardiopatici,per gli anemici e per le persone esaurite) rimanendo distesi,con gli occhi chiusi e la mente in assoluto riposo.Prima del riposo è opportuno frizionare il corpo con un guanto di crine inbevuto di acqua di colonia o di lavanda per ravvivare la circolazione.

Dosi:Zampe di pollo,burro,cipolla,sedano,sale,carote,pepe,noce moscata.Comperate le zampe di pollo,lavatele e pulitele con una spazzola dura,tagliate le unghie e abbrustolitele sulla fiamma in modo di poterle spellare.Mettete quindi nella pentola un pezzo di burro con cipolla,sedano,carote ben tritate,fate rosolare,aggiungete le zampe,poi salate,verate l'acqua necessaria e lasciate bollire fin che le zampe si disfino.Passate a setaccio e servite con crostini di pane.

Fra le cose che si comprano bene dagli antiquari,sono le tazze e non importa se non avete il servizio completo,oggi si usano le tazze diverse,purchè si tratti di oggetti decorativi.

Quando un recipiente non è rotto,ma lascia dall'incrinatura passare il liquido che contiene,basta sfegare forte l'incrinatura con una mandorla amara secca e il liquido cesserà di filtrare.