Semplicefare

Ah sei tu! non ti avevo riconosciuto

Oh my god!

Spillati insieme

Chi trova un amico trova un tesoro

Dosi: 1/2 kg.sardine fresche,maizena,1 uovo,latte olio. Prendete delle belle sardine fresche,levate la testa e gli intestini,apritele in mezzo togliendo la lisca centrale.Immergetele quindi in una pastella che avrete preparato amalgamando insieme un uovo con un po' di maizena e qualche cucchiaio di latte.Poi fatele friggere in abbondante olio bollente e servitele calde con spicchi di limone.

Vedere finito il proprio lavoro,sapere di avere avuto un po' di timore nel mettere lo smalto sul proprio pezzo,ma alla fine della cottura a rakù restare affascinati dai colori e dal risultato.

E' una scala con dei gradini realizzati in modo un po'strano...

E' la parte più difficile da comprendere  durante un corso di ceramica.Non è facile  immaginarsi il risultato finale dei  colori una volta cotti in forno,perchè il colore blu in realtà è grigio.L'ossido della ramina è nero però potrà diventere rosso o verde a secondo della  riduzione di ossigeno nella segatura.Gli spessori degli smalti sono importanti sommati a tanti altri piccoli accorgimenti,ed è così che in continuazione mi richiedono " ma se io metto..." 

Sono contento di vedere il risultato dei lavori di Marina,la sua soddisfazione di  poter  realizzare le proprie ceramiche e di smaltarle a rakù con il suo nuovo forno.Come si dice"quando l'allievo supera il maestro"

Ma non doveva arrivare la primavera? tra pioggia,vento e freddino "noi" metereopatici soffriamo in questo periodo di mal di testa,cervicale,dolorini vari in giro per tutto il corpo,uffa! che palle...poi cominceranno le allergie da polline.Voglio il caldoooo!Un giorno avremo un termostato in casa controllato da un satellite,dove ognuno di noi potrà gestire il tempo, caldo o freddo sole o pioggia sopra  alla nostra abitazione così faremo come ci pare. 

Una lampada al risparmio

Dosi: latte 50 gr. mollica di pane 150gr.fegato,cipolla,prezzemolo 50gr.pangrattato,1 uovo.Macinate il fegato e intanto fate rosolare nel burro una mezza cipolla e prezzemolo tritati e aggiungetevi il fegato e la mollica.Passate il preparato al setaccio,unitevi il pangrattato,l'uovo,sale,pepe,noce moscata e lasciate riposare l'impasto per mezz'ora.Formate con il composto delle pallottoline che farete bollire nel brodo.Dimenticavo!si chiama questa ricetta minestra di palline di fegato.

A qualcuno sarà venuto in mente "ma guarda,guarda! cosa ha messo nel blog.."bhe! forse in effetti avrei bisogno di una vacanza.

Mi ha sempre incuriosito osservare le vecchie tombe,guardare le foto sbiadite dei defunti,i particolari delle decorazioni,l'utilizzo in genere di materiali poveri come gli impasti di cemento.Una "bella" tomba può assicurarci l'immortalità almeno quella della nostra immagine terrena.Eppure oggi è possibile tramite siti specializzati, basta registrarsi da vivi,poter inviare anche dopo la nostra morte email di buon Natale,auguri di compleanno ecc.ecc.

Ho in testa nuove idee per realizzare una particolare serie di  monili.Mi piace abbinare con la ceramica altri tipi di materiali possibilmente i meno scontati.

Per chi vuole iniziare a cuoce le proprie ceramiche in tecnica raku ecco alcuni suggerimenti utili.Mai! inclinare la bombola di propano quando è vuota per sfuttare al massimo il gas.Tenere sempre sotto controllo il tubo del gas e sopratutto lontano da piastre e ceramiche incandescenti.Fissare bene il tubo con fascette al cannello e al manometro.Se è possibile tenere sempre una bombola di scorta perchè quando quella che si adopera gela è meglio sostituirla per avere maggior pressione.Le bombole da 20kg.hanno l'i.v.a. al 10% quelle da 25 sono del 20%.Bisogna sempre ascoltare il rumore che produce il cannello mai allontanarsi troppo dal forno quando si cuoce, perchè in caso di pericolo bisogna essere  pronti a chiudere la bombola.

Piango come un coccodrillo! ho mangiato la torta preparata dalla mia amica Daniela senza prima fotografarla e adesso... metterò un'altra immagine e gli ingredienti per farla.Dosi:250 gr. di farina00,160 gr.zucchero,200gr.burro,400cl.latte 6 pere,1 limone,1 cucchiaino di cannella in polvere,1 bustina di lievito vaniglia.Sbucciare le pere,tagliate in quattro spicchi,cuocerle con un pò di zucchero e vino rosso mescolare la farina,lievito 120 gr. di zucchero,120 gr. di burro morbido in modo da ottenere un composto a briciole,incorporate il latte mettere il burro rimasto circa 80gr.in uno stampo rettangolare 20x24 e passarlo in forno caldo a 180°gradi finchè si sarà sciolto e copra bene il fondo e le pareti.Versare l'impasto e allineare gli spicchi di pera,mescolare lo zucchero rimasto con la cannella distribuirlo sulla frutta e cuocere a 180°gradi per 45 minuti,servire tiepido.

Chi ha alzato il dito?

Guarda guarda, che emozione!ho rivisto uno dei miei primi lavori di pittura.E' bello riscoprire un proprio lavoro,ho iniziato a dipingere all'età di 17 anni e questo quadretto è davvero vecchierello..

Un bel giorno ti svegli e pensi"Cavolo! non ci vedo bene questa mattina,se guardo da vicino una cosa la vedo un pò sfuocata"Cavolo sì!è la vista che fa Battista è arrivato il momento ormai di mettersi sopra al naso un paio di occhiali....

Il calore del sole,l'aria frizzante,il canto degli uccellini,ma adesso in casa si notano le piccole ragnatele che prima con la penombra non si vedevano,la polvere sopra i mobili.Bisogna per forza fare una bella pulizia di primavera!

Il passare del tempo è sempre uguale,ma le giornate come si dice si sono allungate.Il sole al mattino sorge prima e tramonta più tardi che bello!

Che non voleva avere niente a che fare con i pesci.

E' importante vedere,cercare, essere sempre aggiornati, conoscere tutto quello che ci circonda.Quando vediamo una cosa che ci colpisce e pensiamo"che bella!vorrei copiarla" va bene l'idea!ma a una condizione, se voglio rifarla ci deve essere sopratutto farina del mio sacco.

Ho rispolverato uno dei miei primi lavori di ceramista,è un contenitore in terracotta a forma di animale,riempito d'acqua e su cui vengono messi dei semi di crescione.Quando nascono le piantine tutta la schiena dell'animale si ricopre di un bellissimo colore verde.

Dosi:200 gr. farina mais fioretto,180 gr.burro,150gr.zucchero di canna,3 tuorli,150 gr.di nocciole tritate grosse,scorza di mezzo limone.Mescolare gli ingredienti formare dei salami mettere carta alluminio in freezer 1/2 ora togliere dal freezer,affettare altezza 1 cm.mettere sulla placca del forno con carta da forno ben distanziati cuocere 180° per 10 minuti circa,vanno curati,appena diventano dorati ai bordi toglierli lasciarli raffreddare,conservarli in un contenitore ermetico.Sono buonissimi! è una ricetta della mia amica Daniela.

Anche una piccola ciotola può contenere l'immensità dell'universo

Bianco come il gufo in cartapesta che mi ha regalato Pietro Bianco come l'ingobbio di porcellana che ricopre una scultura Bianco come l'orso di carta sopra un quadro Bianco è il colore dell'argilla biscottata

Copia di vasi o più "semplicemente" sculture

Questo tavolo e sedie hanno un grosso vantaggio,li puoi lasciare all'aperto,resistono alle intemperie,in più, nessuno si sognerebbe mai di portarseli via. 

Striscie di terra, dolci colline,piccoli villaggi dai tenui colori.

Caro generale inverno,sicuramente in questa stagione hai vinto la tua battaglia,ma adesso è ora che ti ritiri su a nord e permetti a tutti noi di incontrare finalmente la primavera.