Semplicefare

E' la mia compagnia,quando lavoro,quando sono in giardino lei è sempre vicino a me.Se alla mattina  non la vedo arrivare  mi preoccupo ,Lolle è la"piccola" gattina della nostra famiglia.

Pedalavano sulla bicicletta a tutta velocita' verso casa le due amiche,sapevano di aver fatto tardi e che avrebbero di sicuro ricevuto un rimprovero dai loro genitori.Ma tutto questo in fondo non importava,l'aria fresca sui loro visi,i corpi ancora sudati per le corse e i giochi di poche ore prima gli facevano dimenticare le possibili conseguenze di un castigo,l'importante era stato trascorrere insieme una bellissima giornata.

Sono quelle tipiche screpolature a ragnatela visibili su smalti chiari,sopratuttto grazie alla tecnica di cottura rakù.Si ottengono dallo sbalzo termico, cioè nella fase di estrazione dal forno ancora a temperatura elevata 970°gradi ad un raffreddamento dei manufatti  in breve tempo.Lo smalto quando è ancora caldo si dilata lasciando penetrare nelle fessure l'ossido di carbonio ottenuto dalla segatura che brucia intorno all'oggetto, così da renderlo unico e particolare.

Riaccende le stelle per te,perchè tu possa alzare ogni notte lo sguardo verso il cielo e vederle brillare tutte insieme.

Purtroppo,sono anch'io fra le persone che devono portare gli occhiali da vista,restare senza vuol dire non vedere un tubo da vicino.A proposito di tubo,mi viene in mente anche il problema dei flaconi che hanno tutti quei caratteri piccolissimi non riesco mai a leggere quello che c'è scritto .Mi capita quando sono sotto la doccia,naturalmente senza occhiali,di cercare lo shampoo,ma come si fa!shampoo e balsamo sono sempre flaconi uguali con le scritte così piccole.

Oggi "Le Sfigatte" si sono lanciate in una nuova avventura,per il momento hanno abbandonato i tessuti e si sono dedicati ad una particolare espressione artistica. I loro commenti sono stati" forse bisogna aggiungere il gesso?, se ricordo bisogna mettere la colla da tapezziere,ho letto su internet.....cosa metto per isolare la carta dallo stampo? L'idea di realizzare ciotole piatti animaletti da appendere in cartapesta è davvero divertente chissà quale sarà il risultato finale....

Dosi: 1/2 l. di latte,farina,burro,1 uovo,200 gr,tonno,prezzemolo.Preparate una besciamella ( fate fondere in una casseruola 50 gr,di burro e appena sciolto,aggiungetevi 40 gr,di maizena e fate cuocere per qualche minuto sempre mescolando con un cucchiaio di legno.Prima che la farina prenda colore bagnatela con un cucchiaio di latte bollente e poi un poco alla volta,aggiungetevi mezzo litro di latte sempre mescolando.Lasciate bollire per 5 minuti e condite con sale e se volete della noce moscata e pepe bianco.)Con il burro farina e latte,tritate il tonno unitelo alla besciamella,legate l'impasto con l'uovo,unitevi un pizzico di sale e prezzemolo tritato e fatene delle crocchette che dopo aver impannato farete friggere nell'olio.

Bevi anche tu l'acqua che sgorga dalla fonte di questo blog.....

Una soluzione che ho trovato per la nostra cucina è stato quello di realizzare una cappa aspirante in ferro tubolare .Una soluzione dall'aspetto molto più leggera e meno invasiva del solito angolo in muratura.Il motore è incassato nel muro estrerno e ricoperto naturalmente da una mia piastra in ceramica.

Esistono edifici costruiti per resistere nel tempo ma alcuni hanno la qualità di possedere un particolare potere di magnetismo, di esoterismo.Il monastero di Torba in valle Olona nella nostra provincia penso sia uno di questi luoghi,personalmente quando mi è capitato di visitarlo mi sono sempre sentito coinvolto in una sensazione di tranquillità e pace.

Si possono inventare molti sistemi per poter tenere sospeso e smaltare in forno piccoli pezzi di collane e orecchini.Fili e bacchette in tungsteno,strutture in refrattario,il mio sistema è molto semplice si compone di un cono in refrattario con dei semplici chiodi impiantati lungo le pareti.Un consiglio bisogna sempre pulire bene l'interno dei fori dei monili dallo smalto prima di appenderli in forno.

Guardiamoci nelle palle degli occhi e diciamoci la verità"E bello il mio blog!"

Erano anni che non si vedeva una nebbia così fitta da queste parti, in dialetto milanese si chiama anche "la scighera" adesso però ci serve un po' di sole caldo per asciugare l'umidità che c'è entrata nelle ossa.

Ieri sera ho acceso il mio falò di Sant'Antonio pronunciando la frase "Sant'Antonio dalla barba bianca fammi trovare quello che mi manca"Nella tradizione popolare si festeggia Sant'Antonio abate protettore di tutti coloro che hanno a che fare con il fuoco,ma è anche considerato protettore degli animali domestici e guaritore dell'herpes zoster.Le origini del falò si perdono nella notte dei tempi,forse era una ricorrenza collegata alle feste pagane dei calanderiali,la fine dell'inverno e il risveglio della primavera.La nuova religione cristiana sostituì l'antico rituale arricchendolo in diversi casi con nuovi elementi o considerevoli varianti.Oggi sulla piazza della Motta a Varese sono stati benedetti molti  animali domestici come vuole la tradizione.Ironia della sorte mentre scrivevo questo mio articolo per fortuna senza gravi danni ha preso fuoco un parte del tetto di casa mia causato da un difetto del camino,Sant'Antonio mi ha protetto.....

Oggi scelgo questo blog per una buona tisana....

In dialetto si chiama "tremacua" coda che trema,è un simpatico uccellino che muove in continuazione come un tremolio la lunga coda.Adesso che fa freddo si avvicinano spesso a casa nostra molti uccellini in cerca di cibo,come i pettirossi, i fringuelli e gli scriccioli.

Solo vent'anni fa si usavano in ceramica guanti e guarnizioni per forni in amianto,smalti piombici che spesso provocavano gravi malattie alle persone.Senza dubbio ci sono alcuni rischi da evitare quando si smaltano ceramiche in tecnica raku.Bisogna sempre portare sul viso una buona mashera con filtri per i fumi,fare attenzione a non scottarsi ma sopratutto utilizzare nel modo adeguato la bombola del gas,valvola e tubo.Molti ceramisti preferiscono costruirsi per proprio conto il forno utilizzando come isolante la fibra ceramica,leggera e pratica resistente anche ad alte temperature,in alternativa ai pesanti mattoni refrattari e quelli in allumina.Bisogna sempre tenere presente che la fibra ceramica quando viene lavorata rilascia nell'aria un pulviscolo urticante per la pelle e sicuramente dannoso per le vie respiratorie.Per ottenere particolari colori si usano smalti che contengono minerali e sali pericolosi per la salute,il mio consiglio è di fare sempre le proprie cotture all&

Natura morta

Dosi: 1 pollo,vino per la salsa; burro,farina,1 bicchiere di panna. Tagliate a pezzi il pollo e mettetelo a marinare nel vino rosso.Preparate un brodo con la carcassa e le frattaglie,fate cuocere il pollo in una salsa che avrete preparato con burro 1 o 2 cucchiai di farina e il brodo di rigaglie,dopo 3/4 d'ora,aggiungetevi la panna.Lasciate cuocere per mezz'ora,foderate una pirofila di pasta,versatevi il pollo con la salsa,ricoprite di pasta e fate cuocere un'ora in forno.

La prua di una ciotola.

Mi sono venute delle foto che assomigliano ad opere di Francis Bacon.

Finalmente! dopo giorni e giorni di cielo grigio uno spiraglio di sole rallegra l'anima.

E' sempre così difficile trovare un calendario semplice,leggibile,da tenere su un ripiano a portata di vista,così mi stampo il mio personale  calendario.Quest'anno ho preferito aggiungere per ogni mese anche  dei simpatici disegni di mia figlia.

Ma naturalmente in letargo....

Un piccolo inconveniente....non va più la scopa

Piccoli buchi nello smalto come stelle in un cielo fatato

Miaooooo! Una simpatica scultura realizzata in rakù da Laura

Una volta si preferiva dare un soprannome ad un luogo o ad una persona perchè si riconosceva da una determinata caratteristica fisica e restava più facile da ricordare.Il terreno in cui è stata costruita la nostra casa si chiama in dialetto "Masin" probabilmente il termine deriva dalla parola piccolo maso,cioè un luogo dove un tempo esisteva una costruzione in pietra.Quando abbiamo iniziato gli scavi per la fondazione della casa l'unico tesoro ritrovato è stato un attrezzo da lavoro,una zappa,così è diventata il più vecchio portafortuna che abbiamo.

Un giorno un drago ghiottone di rane se ne stava sulla riva di uno stagno a pescare con il naso fiutava l'acqua per poter acciuffare una rana da mangiare un granchi burlone, gli morsicò il grosso nasone. Il drago arrabbiato per lo scherzo non accettato,cacciò fuoco e fiamme facendo l'acqua evaporare lasciò pesci,granchi e rane senza acqua per nuotare. Se ne andò contento il grasso drago perchè si era pappato sul fondo dello stagno tutto quello che aveva trovato.

Sono sicuro! quest'anno sarà un anno bellisssssssimo per tutti!