Semplicefare

Per questa serata non bisogna trascurare i particolari.

Oggi ho raccolto dei funghi e mangiati,speriamo che siano commestibili.

Capita a volte di vedere i propri vicini di casa in città e di cambiare in fretta strada.

Solo per oggi che si può incontrare in giro certa gente.

Vaso in raku e pelo.

Dosi: panini al latte,1/2 kg. di funghi,burro,maizena,2 tuorli,latte.Prendete i panini e tagliate la parte superiore e levate la mollica,a parte avrete fatto cuocere i funghi al funghetto.Preparate una salsa con burro,maizena e il sugo di cottura dei funghi,legate con i tuorli sciolti in un poco di latte,burro e una scorza di limone.Unite a questa salsa i funghi poi riempitene i panini,ricopriteli e infornate.

Ma si! sono quelle cose che dici - Aspetto a buttarle perchè prima o poi possono tornare utili -Poi passano gli anni e ogni tanto saltano fuori,così i giorni scorsi ho ritrovato dei dischi a 45 giri che tenevo in una scatola in solaio.Dischi degli anni 50 e 60 incisi solo su una facciata,flessibili,sottili come un foglio di carta.Alcune canzoni che ho ascoltato non le conoscevo affatto,allora mi sono detto -e va bene,li rimetto via forse un giorno...chissà - 

Stramberie luminose.

Ma vuoi che un ceramista come me non è capace anche di fare il pane? Una buonissima pagnotta cotta nel camino e che profumo appena sfonata.

Di volare,di essere libero nell'aria di...fantasticare.

- Perchè ti sto guardando così? - - ecco... sei...hai...- - vorrei dirti - - hai una cosa un..che scende...attaccata lì sotto il naso -

Piove! governo ladro. Chissà forse si potranno trovare i funghi... finalmente. Non ci sono più le stagioni come una volta.

Sono  realizzati in cartone e ricoperti da carte veline.

Ho sempre considerato l'autunno una stagione che mette tristezza,cadono le foglie,le giornate si accorciano,arriva il freddo.Ma ho scoperto che in realtà l'autunno è possibile raccogliere un sacco di frutti e verdure.Mi vengono in mente per esempio i fichi,le castagne,le noci,le nocciole,l'uva,i funghi,la rosa canina,le verze e le zucche.Proprio in questi giorni stiamo preparando dei piatti a base di zucca.

Beep beep

L'ultima mia fatica,ho voluto provare a preparare della marmellata di rosa canina.Devo ammettere che si tratta di una vera e propria faticaccia,con tutti quei semi durissimi.Nei boschi vicino a casa ci sono parecchie piante di rosa canina,così ho raccolto almeno 1 kg. di bacche,ho tolto i pezzetti di rametti rimasti attaccati e tagliato via la peluria nera.Dopo averli lavati ho messo tutto in una pentola con dell'acqua e fatto sobbollire per almeno un'ora.Trascorso questo tempo,ho passato il tutto nel passaverdura ed eliminato una buona parte di semi.La polpa rimasta l'ho rimessa sul fuoco per 15 minuti,con l'aggiunta di un bicchiere d'acqua,qundi ripassato nel setaccio eliminando completamente i semi.Ancora nella pentola sul fuoco con 250 gr. di zucchero e due cucchiai di limone ,ricotto per 1/2 ora ed in fine versato nei vasetti.Mi è rimasto un pochino di avanzo è buonissima.Le proprietà della rosa canina oltre ad avere un altissima concentrazione di vitamina ...

Questa ciotola è una...bomba!

Stai attento! che si svilola.

Le domandai con gentilezza se voleva posare per un ritratto,per un mio quadro.Mi sorrise e mi fece un cenno di no con il capo,ma subito mi rispose" Adesso non posso perchè devo dare da mangiare alle mucche in stalla,poi se vuole avrò un po' di tempo"

Sono servite per rivestire questa ciotola le piccole piume del sedere di 35 quaglie.

Ero un bambino ma ricordo ancora bene quell'uomo,arrivava nel nostro paese in autunno.Lo vedevo passare lungo le vie,entrare nelle osterie carico sulle sue spalle di lunghe collane di castagne bucate e legate una dietro l'altra da una piccola corda di canapa.Era un uomo alto magro,rugoso in viso,portava in testa sempre un cappello grigio di feltro,come la maggior parte degli uomini di quel tempo,le sue mani ossute e nere di fumo.Vendeva i "filuni de castegn" filoni di castagne affumicate,erano le delizie preferite dagli uomini che giocavano a carte in osteria.Le sfilavano una dietro l'altra tra una partita a briscola o tre sette,tra un bicchiere di vino e un tiro di sigaretta,lasciando poi sugli angoli dei tavoli da gioco, mucchietti di buccie nere di castagne. 

Ma cosa vorrà dire? quella è sicuramente una svastica ....rossa! = regime una vasca da bagno,ma certo! la soluzione è un "bagno di sangue"

Bernardino Caimi alla fine del 1400 diede vita alla costruzione del Sacro monte di Varallo,è il complesso nel suo genere più antico dell'Italia settentrionale.Lo scopo fu quello di consentire ai fedeli di vedere e conoscere la vita di Gesù, la citta di Gerusalemme e altri luoghi sacri per chi non poteva viaggiare,una sorta di Disneyland di quel tempo.Nel corso dei secoli successivi furono realizzate in totale 45 cappelle e oltre 800 sculture in terracotta e in legno policromo.Gli artisti che contribuirono alla realizzazioni architettoniche,pittoriche furono Tazio da Varallo,il Morazzone,Gaudenzio Ferrari per citarne alcuni.Dal 1980 il monte di Varallo è inserito nel parco riserva naturale.

La possibilità di guardare e cogliere un particolare  La divisione fra il sacro e il profano Per le parrucche e le barbe delle statue sono stati utilizzati crine di cavallo e capelli veri.

Solo qualche anno fa le cornacchie dominavano con la loro presenza la nostra zona.Con l'arrivo di numerose gazze sembra che quest'ultime siano riuscite ad allontanare le cornacchie in altri luoghi.Nella mitologia germanica le gazze erano gli uccelli messaggeri degli dei e i preferiti della dea della morte,per questo motivo considerati dagli uomini uccelli del malaugurio.

Dosi: 200 gr. di fegato di maiale,200 gr. carne di maiale,1/2 kg.fra bietole e spinaci,1 uovo,pepe,sale,vino bianco.Tritate insieme un po' di fegato di maiale con della carne di maiale.Fate lessare degli spinaci e delle bietole in quantità tale da colmare quattro o cinque cucchiaiate di questi legumi tritati e mescolate carne e legumi.Aggiungete una puntina di aglio,un uovo,pepe e sale.Fate ammollare della rete di maiale e dividetela in quadrati che conterranno ognuno un po' di ripieno e con i quali formerete degli involtini che disporrete in un piatto che vada al forno.Coprite con metà brodo e metà vino bianco e lasciate cuocere a forno medio.

Una fonte inesauribile e libera per tutti.

La maggior parte delle volte siamo costretti a sprecare perchè è il commercio che lo esige.

Alziamo il bicchier facciamo cin cin brindiam,brindiam,brindiam tutto il mondo fa cin cin sollevando il bicchier di vin CIN CIN!!

Ho mangiato un vermetto salato e mi è venuta una sete. Non troverò niente da beccare.

Prima dell'acquisto.

Come posso raccontarti una mia fiaba? non vedi che non sono dell'umore giusto?Ma guardati attorno,siamo nel bel mezzo di una guerra,abbiamo di fronte un nemico subdolo,magari potessi affrontare un avversario in carne e ossa,pur di difendere te e la nostra terra sarei capace di assalirlo anche a mani nude.Ma questo nemico è invisibile ai nostri occhi,ogni giorno che passa diventa più forte,si prende la nostra libertà e la nostra anima.Si nasconde nei meandri del potere,crea leggi a suo favore con commi ecc.ecc. vuole intimidirci con sanzioni e denunce.Dall'alto della sua fortezza deride la nostra povera esistenza brindando con champagne.Ma non ti sei forse accorta che ci inganna mostrando in continuazione immagini e informazioni superflue e inutili?Però adesso mi devi scusare,ma vorrei restare solo a immaginare un mondo migliore.

Dosi:1/2 kg. sardine fresche,maizena,1 uovo,latte olio.Prendete delle sardine fresche,levate la testa e gli intestini,e apritele in mezzo togliendo la lisca centrale.Immergetele quindi in una pastella che avrete preparata amalgamando insieme un uovo con un po' di maizena e qualche cucchiaio di latte.Poi fatele friggere in abbondante olio bollente e servitele calde con spicchi di limone.

Oggi è il mio compleanno,festeggerò assaggiando la mia prima formaggella stagionata(come me). Conosco un sacco di persone che compiono gli anni in questo periodo,se facciamo quattro conti siamo stati tutti concepiti nel periodo delle feste natalizie.E'probabile che i nostri genitori fra pranzi e cene abbondanti abbiano avuto anche il tempo per rilassarsi.

Piiiiaaaanooooo.......piiiaaannnoooo... non c'e fretta.