Salmì

Un giorno nostra figlia tornò a casa con un piccolo coniglietto.Ci disse che voleva tenerlo e che se ne sarebbe presa cura lei personalmente.Per fortuna,pensai ma come avevo previsto dovetti occuparmi io di dargli da mangiare e da bere perchè lei non era mai a casa.Decidemmo di chiamare il coniglio Salmì e ben presto ci affezzionammo tutti.Nel primo mese in cui Salmì abitò con noi rimase chiuso in una gabbietta,ma non sembrava molto felice,così che dopo una riunione familiare decidemmo di lasciarlo andare libero per il giardino.Pensavamo sarebbe scappato subito,invece Salmì è rimasto con noi.Ancora oggi gioca con i nostri gatti nel prato,mangia un po' di erbetta e va a dormire in un angolino che ha scoperto in fondo al giardino dove si sente sicuro.Sappiamo che un giorno si allontanerà da noi per andare a vivere nel bosco,li incontrerà una coniglietta con cui vivrà il resto dei suoi giorni felice e contento.

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